Il rilascio di Microsoft per il Patch Tuesday di novembre 2025 fornisce aggiornamenti di sicurezza per 63 vulnerabilità di Microsoft e 5 problemi di Chromium (CVE) ripubblicati che riguardano Microsoft Edge. Gli aggiornamenti coprono Windows 10/11, Windows Server 2022 e 2025, Microsoft Office, SQL Server, Azure Monitor Agent, Dynamics 365, Visual Studio / VS Code CoPilot e il Windows Subsystem for Linux GUI.
Il difetto più grave di questo mese è CVE-2025-60724 (Windows Graphics Component), una vulnerabilità critica di esecuzione di codice remoto CVSS 9.8 che potrebbe essere innescata da un file immagine creato ad arte. Microsoft ha anche confermato una vulnerabilità zero-day attivamente sfruttata (CVE-2025-62215) nel Kernel di Windows che consente l'elevazione dei privilegi su sistemi completamente aggiornati.
Anche se il conteggio totale dei CVE è inferiore ai 175 di ottobre, il livello di minaccia rimane significativo a causa dell'alta concentrazione di vulnerabilità di Elevation of Privilege e Remote Code Execution.
Gli amministratori dovrebbero anche notare che questo è il primo Patch Tuesday dopo la fine del supporto mainstream per Windows 10. Le organizzazioni non iscritte al programma Extended Security Updates (ESU) non riceveranno più correzioni di sicurezza.
Microsoft Patch Breakdown
Dettagli principali a colpo d'occhio:
Totale CVE di Microsoft: 63
Republished Chromium CVEs: 5 (CVE-2025-12725 – 12729)
Zero-Days (attivamente sfruttati): 1 (CVE-2025-62215 – Windows Kernel EoP)
CVE critici (CVSS ≥ 9,0): 1 (CVE-2025-60724 – Microsoft Graphics Component RCE)
Highest CVSS: 9.8
Prodotti chiave interessati: Windows 10/11, Windows Server 2022/2025, Office Suite (Excel, Word, SharePoint), SQL Server, Dynamics 365, Visual Studio / Code CoPilot, Azure Monitor Agent, Windows Subsystem for Linux GUI.
Le categorie EoP e RCE rappresentano circa il 70 percento di tutti i CVE, con diversi problemi di kernel e driver (inclusi CEIP, Client-Side Caching e WinSock) contrassegnati come “Exploitation More Likely.” Gli amministratori dovrebbero dare priorità ai sistemi in cui questi componenti sono abilitati per impostazione predefinita o esposti tramite i flussi di lavoro standard degli utenti.
Notoriamente, le vulnerabilità del Windows Graphics Component, di SQL Server e di VS Code CoPilot hanno un alto potenziale di impatto per l'esecuzione di codice remoto o movimento laterale se non corrette.
Guida alla Prioritizzazione
Il rilascio di novembre di Microsoft potrebbe essere più piccolo in volume, ma richiede comunque un'azione rapida. La combinazione di un exploit zero-day, diversi indicatori di “Exploitation More Likely” e un RCE critico con un punteggio CVSS di 9,8 rende questo mese ad alto rischio per i team IT e di sicurezza.
Applicare la Patch Entro 72 Ore
Concentrarsi immediatamente sugli aggiornamenti classificati come Critici o segnalati come Sfruttamento Rilevato/Più Probabile. Questi rappresentano il maggiore potenziale per compromissione o movimento laterale:
CVE-2025-62215 – Windows Kernel (7.0): Vulnerabilità di elevazione dei privilegi attivamente sfruttata confermata nel mondo reale.
CVE-2025-60724 – Microsoft Graphics Component (9.8): Esecuzione di codice remoto attraverso file immagine creati ad arte; gravità massima questo mese.
CVE-2025-59512 – CEIP (7.8): Elevazione dei privilegi contrassegnata come “Esploitazione Più Probabile.”
CVE-2025-60705 – Client-Side Caching (7,8): Exploitation More Likely.
CVE-2025-62213 / 62217 – Driver WinSock (7.0): Potenziale escalation dei privilegi, sfruttamento più probabile.
CVE-2025-59499 – SQL Server (8,8): Esecuzione di codice remoto tramite query appositamente costruita.
CVE-2025-62220 – Windows Subsystem for Linux GUI (8.8): Rischio di esecuzione di codice remoto.
CVE-2025-62222 – Estensione Chat VS Code CoPilot (8.8): Esecuzione di codice remoto tramite input non affidabili.
CVE-2025-62210 / 62211 – Dynamics 365 Field Service (8.7): Escalation dei privilegi tramite richiesta web.
CVE-2025-60715 / 62452 – Windows RRAS (8.0): RCE basata sulla rete.
CVE-2025-62204 – SharePoint (8,0): Rischio di esecuzione di codice remoto negli ambienti di collaborazione.
Se il tuo team utilizza CoPilot, Dynamics o SQL Server in produzione, applica queste patch il prima possibile per limitare la superficie di attacco.
Applicare la Patch Entro 1–2 Settimane
Il gruppo di priorità successivo include CVE con punteggi tra 7,0 e 7,9 che non hanno mostrato sfruttamenti attivi ma continuano a influenzare i servizi di sistema chiave, le applicazioni Office e i livelli di autenticazione.
Esempi includono:
Smart Card di Windows, Processo Host per Task di Windows e vulnerabilità del Common Log File System (CVSS 7.8).
Numerosi problemi di Office ed Excel (CVE 2025-62199 – 62205) che potrebbero esporre i dati degli utenti o innescare l'esecuzione di codice tramite file creati ad arte.
Flaws in WLAN di Windows e Protezione Amministrativa (CVE 2025-59511, 60718 – 60721) che possono permettere l'escalation dei privilegi in determinate condizioni.
Applicare questi aggiornamenti durante la finestra di rilascio secondaria per mantenere la conformità senza interrompere i sistemi di Tier-1.
Ciclo regolare (Priorità inferiore)
Infine, programmare aggiornamenti di minore gravità (CVSS ≤ 7.0) con designazione “Sfruttamento Improbabile” nel normale ciclo di patch. Questi affrontano principalmente problemi di divulgazione delle informazioni o denial-of-service, come CVE-2025-59510 (RRAS) e CVE-2025-60723 (DirectX).
Linee Guida Aggiuntive
Assicurati che l'Aggiornamento del Servicing Stack (ADV990001) sia applicato per primo per evitare fallimenti nell'implementazione.
Sii consapevole dei problemi noti legati ai KB 5068779, 5068787, 5068840, 5068906, 5068966, 5071726, 5002800, 5002803 e 5002805.
Le organizzazioni che ancora utilizzano Windows 10 senza ESU sono ora fuori dalla copertura di sicurezza di Microsoft e dovrebbero pianificare aggiornamenti immediati o l'isolamento della rete.
Aggiornamenti Notabili di Terze Parti
Microsoft ha anche ripubblicato cinque CVE basati su Chromium (CVE-2025-12725 a CVE-2025-12729) che interessano il browser Edge. Questi problemi derivano da correzioni a monte nel progetto Chromium e sono principalmente legati a rischi di corruzione della memoria e fuga da sandbox.
Anche se nessuno è segnalato come attivamente sfruttato, gli amministratori dovrebbero comunque includere l'ultimo aggiornamento del canale stabile di Microsoft Edge nel ciclo di patch di questo mese per mantenere l'allineamento con i baseline di sicurezza di Chromium. Ciò assicura protezione contro gli exploit basati sul web in evoluzione che prendono di mira i motori di rendering del browser e JavaScript.
Nessun altro importante avviso di patch di terze parti era incluso nel ciclo di novembre, sebbene i team IT dovrebbero continuare a monitorare gli aggiornamenti da Adobe, Mozilla e Google data la loro allineamento con il rilascio del Patch Tuesday.
Come Splashtop AEM può aiutare
Il Patch Tuesday di questo mese rinforza quanto rapidamente le finestre di sfruttamento possano aprirsi, particolarmente con l'escalation dei privilegi a livello di kernel (CVE-2025-62215) e vettori RCE critici (CVE-2025-60724). Il patching manuale o cicli di distribuzione ritardati lasciano le organizzazioni esposte, specialmente quando le vulnerabilità colpiscono componenti ampiamente distribuiti come Windows, SQL Server e Office.
Splashtop AEM aiuta i team IT e di sicurezza a colmare queste lacune con:
Visibilità in tempo reale delle patch: Visualizza istantaneamente quali endpoint mancano degli aggiornamenti di novembre, inclusa la vulnerabilità del kernel di Windows sfruttata e RCE critiche.
Risoluzione automatizzata: Distribuisci patch su richiesta o tramite policy su Windows, macOS e app di terze parti. Nessuna attesa per i check-in o scripting manuali.
Prioritizzazione basata su CVE: Identificare e applicare patch in base a CVSS, probabilità di sfruttamento e stato di divulgazione. Splashtop AEM evidenzia CVE come CVE-2025-62215 e CVE-2025-60724 per azione immediata.
Approfondimenti su inventario hardware e software: Ottieni un contesto completo sui sistemi interessati prima di applicare le patch, aiutandoti a pianificare percorsi di aggiornamento per dispositivi che eseguono ancora Windows 10 senza supporto ESU.
Copertura multipiattaforma: Oltre a Windows, applica patch e monitora macOS e software di terze parti supportati per ridurre i punti ciechi e la superficie d'attacco.
Che il tuo team applichi patch manualmente, si affida a Microsoft Intune o utilizzi un RMM tradizionale, Splashtop AEM estende le tue capacità con un deployment più rapido delle patch, una copertura delle app più ampia e un'automazione più semplice. Gli utenti di Intune ottengono il controllo in tempo reale che a Intune manca; gli utenti di RMM ottengono una soluzione moderna e più leggera con la stessa pianificazione basata su policy e visibilità della dashboard.
Quando emergono zero-days tra i rilasci mensili, il patching in tempo reale e l'intelligenza CVE di Splashtop AEM forniscono ai team la velocità e la chiarezza necessarie per rimanere avanti.
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