Le minacce informatiche cercano sempre nuove opportunità per compromettere la tua rete e rubare dati sensibili. Quando hai più endpoint remoti all'interno della tua organizzazione, proteggerli e garantirne la sicurezza è di vitale importanza. Con la crescente complessità degli ambienti IT e il passaggio al lavoro remoto/ibrido, una protezione robusta degli endpoint è diventata essenziale.
Tuttavia, la correzione manuale degli endpoint può essere un compito dispendioso in termini di tempo e incline all'errore umano. La correzione automatizzata, invece, offre monitoraggio e protezione costanti, permettendoti di affrontare rapidamente i problemi e mantenere gli endpoint sicuri.
Detto questo, esaminiamo la correzione automatizzata degli endpoint, perché è importante e come scegliere il giusto strumento di correzione degli endpoint per la tua azienda.
Cos'è la Remediation Endpoint?
La remediation degli endpoint è il processo di identificazione e risoluzione dei gap di sicurezza, vulnerabilità e mancato rispetto dei requisiti di sicurezza sui dispositivi endpoint. Questo è essenziale per risolvere rapidamente i problemi, mantenere la sicurezza dell'organizzazione e la conformità IT.
Questi problemi di solito includono vulnerabilità, malware, software obsoleto e dispositivi configurati in modo errato. Con uno strumento di rimedio automatico capace, molti problemi possono essere affrontati automaticamente tramite azioni guidate da politiche. Se uno strumento di rimedio per endpoint non è automatizzato, una volta identificata una minaccia, fornirà soluzioni che i team IT possono implementare per affrontare e risolvere rapidamente il problema.
Manuale vs. Remediation automatizzata degli endpoint
Anche se la remediation degli endpoint ha diversi elementi importanti e variazioni, la differenza più grande sta nel fatto che lo strumento usi remediation manuale o automatizzata.
La correzione manuale degli endpoint può rilevare problemi e vulnerabilità, ma i team IT devono valutare e affrontare le minacce manualmente. Questo è un processo più lento, poiché richiede che gli agenti prendano il tempo necessario per indagare sul problema e risolverlo manualmente. Tuttavia, ha anche un elemento di giudizio umano e flessibilità che la correzione automatizzata potrebbe non offrire.
La rimedio automatizzato degli endpoint, d'altra parte, è un processo rapido, scalabile ed efficiente. Gli strumenti automatici monitorano continuamente molti endpoint in parallelo, fornendo rilevamenti quasi in tempo reale e risposte automatizzate. Questi strumenti possono anche affrontare automaticamente i problemi rilevati, come ad esempio installare aggiornamenti di patch se rilevano sistemi obsoleti o rimuovere malware rilevati.
Mentre la correzione manuale degli endpoint può avere maggiore flessibilità con l'elemento umano, è anche più soggetta a errori umani e può essere un dispendio di tempo e risorse. La correzione automatizzata, d'altra parte, ha tempi di risposta notevolmente migliori e può scalare per soddisfare la crescita della tua azienda.
Remediation Endpoint Automatica: Impatto su Conformità e Costi
Quindi, vediamo la correzione automatizzata degli endpoint, i suoi vantaggi e il suo impatto. Gli strumenti di correzione automatizzata possono migliorare la sicurezza complessiva degli endpoint e ridurre al minimo i rischi fornendo rilevamento e risposta in tempo reale, che porta a diversi benefici. Tra questi:
Mitigazione rapida delle minacce: Uno dei maggiori vantaggi della remediation automatizzata degli endpoint è la velocità e l'efficienza con cui affronta la rilevazione e la mitigazione delle minacce. Gli strumenti automatizzati possono scansionare costantemente gli endpoint e le reti per identificare le minacce e affrontarle o allertare i team IT, portando a una risposta molto più rapida.
Riduzione dei tempi di inattività: La capacità di affrontare rapidamente e automaticamente i problemi può ridurre significativamente i tempi di inattività. Non solo gli strumenti di correzione automatizzata degli endpoint affrontano potenziali problemi prima che possano causare tempi di inattività, ma possono anche mantenere gli endpoint protetti e funzionanti senza intoppi per prevenire problemi futuri che potrebbero causare tempi di inattività.
Miglioramento della scalabilità: Quando la tua azienda cresce, aggiungi diversi nuovi endpoint che richiederanno rilevamento e gestione. Se utilizzi una correzione manuale degli endpoint, questo spesso richiede l'assunzione e la formazione di ulteriori agenti IT per tenere il passo con l'aumento della domanda. Con una soluzione automatizzata, tuttavia, la scalabilità è molto più semplice, poiché lo strumento di correzione può connettersi ai nuovi endpoint e fornire la stessa funzionalità di rilevamento e correzione con facilità.
Risparmio di tempo e risorse: La risoluzione automatizzata degli endpoint può portare a significativi risparmi di tempo e risorse. Il rilevamento e l'indirizzamento automatico dei potenziali problemi risparmia tempo agli agenti IT che altrimenti sarebbe impiegato nella ricerca manuale e nella correzione di vulnerabilità e altri problemi. Questo li libera per compiti più critici, in modo che le aziende possano affrontare i problemi rapidamente e utilizzare meglio le loro risorse IT.
Conformità IT migliorata: La remediation automatizzata aiuta a mantenere i livelli di patch e le configurazioni di base che si allineano con i framework comuni e i requisiti normativi.
3 Fasi della Risoluzione Automatizzata degli Endpoint
La risoluzione automatizzata degli endpoint si compone di tre passaggi chiave:
1. Rilevamento: Identificazione di potenziali minacce sui dispositivi
Il primo passo è rilevare potenziali minacce. Questo avviene tipicamente tramite uno strumento di monitoraggio degli endpoint che nota attività sospette o un'applicazione obsoleta, ma può anche includere scansioni di sicurezza regolari o utenti finali che segnalano problemi.
2. Analisi: Comprendere la natura e la gravità delle minacce
Una volta identificato un problema o una minaccia, viene valutata la sua gravità. Ad esempio, se si tratta di una nuova vulnerabilità che impatta un processo critico per l'azienda o mette a rischio dati sensibili, allora è una minaccia ad alta priorità che deve essere affrontata il più rapidamente possibile. Tuttavia, se si tratta di un problema minore che causa solo un inconveniente, può essere una priorità inferiore.
3. Risposta/Remediation: Risoluzione automatica dei problemi rilevati
Dopo aver identificato e valutato la minaccia, lo strumento di rimedio automatizzato può risolverla. Questo può assumere diverse forme, a seconda del problema in questione, inclusa l'installazione di patch (o il ripristino di patch, se una è la causa), la rimozione di file dannosi, il cambiamento delle configurazioni o persino il ripristino da backup. Gli strumenti di rimedio automatizzato possono essere programmati per eseguire queste correzioni secondo necessità, anche se i problemi più gravi possono richiedere ancora input e conferma manuali.
Selezionare il Giusto Strumento di Rimedio degli Endpoint per la Sicurezza
Dato l'importanza della sicurezza informatica e della rapida risoluzione di qualsiasi problema o minaccia potenziale, è fondamentale trovare uno strumento di remediation degli endpoint che possa supportare la tua rete. Tuttavia, non tutti gli strumenti di remediation sono uguali, quindi è consigliabile cercare una soluzione che soddisfi tutte le esigenze della tua organizzazione.
Considera i seguenti aspetti quando esamini gli strumenti di remediation degli endpoint:
Rilevamento automatico delle minacce: Un buon strumento di correzione dovrebbe essere in grado di identificare una vasta gamma di minacce e vulnerabilità, tra cui comportamenti sospetti che potrebbero indicare una minaccia sconosciuta.
Scalabilità: Quando aggiungi nuovi endpoint, il tuo strumento di remediation degli endpoint dovrebbe essere in grado di gestirli senza ulteriori complicazioni. Una soluzione scalabile può tenere il passo con la crescita della tua azienda, il che è essenziale per le imprese in ascesa.
Controlli di automazione flessibili: Lo strumento dovrebbe supportare flussi di lavoro di approvazione, finestre di manutenzione e definizione dettagliata dell'ambito per evitare modifiche non intenzionali.
Integrazioni: Un buon strumento di remediation automatica degli endpoint dovrebbe essere in grado di connettersi senza problemi a tutti i tuoi endpoint e le applicazioni che utilizzano per una protezione e copertura complete. Assicurati di utilizzare uno strumento che possa integrarsi correttamente con la tua rete, i tuoi dispositivi e le tue app; altrimenti, rischi di lasciare punti ciechi nella tua sicurezza.
Un fornitore di fiducia: Quando consideri le tue opzioni, assicurati di valutare il fornitore, la sua reputazione e il supporto che offre. Trovare un fornitore affidabile con una solida esperienza ti aiuterà a garantire di ottenere uno strumento affidabile con supporto attivo.
Un buon strumento di rimedio automatizzato degli endpoint può ridurre il carico di lavoro IT e minimizzare le interruzioni proteggendo al contempo la tua rete, e può scalare secondo necessità per soddisfare le tue crescenti esigenze. Accontentarsi di meno può lasciare la tua rete vulnerabile.
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